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‘Mentre ero via’, dal 28 marzo su Rai1 la nuova serie con Vittoria Puccini e Giuseppe Zeno

Dagli autori di Un?altra vita e Sorelle, Ivan Cotroneo e Monica Rametta. Regia di Michele Soavi.

27/03/2019

Dagli autori di Un?altra vita e Sorelle, serie dagli ascolti record, arriva su Rai1, da gioved? 28 marzo in prima serata, il nuovo capitolo dell?ideale collection di storie incentrate sul tema della rinascita femminile: Mentre ero via.

Coprodotta da Rai Fiction ed Endemol Shine Italy, la serie ? scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta e diretta da Michele Soavi.

In sei puntate si racconta il percorso di riappropriazione della memoria, degli affetti e della propria immagine, sia pubblica che interiore, di una donna a cui vengono attribuite numerose colpe, con cui dovr? scendere a patti.

Protagonista della vicenda, ambientata a Verona, ? Vittoria Puccini, al suo fianco Giuseppe Zeno e un nutrito cast di attori di prim?ordine come Stefania Rocca, Francesca Cavallin, Flavio Parenti, Carmine Buschini, Antonia Fotaras, Anna Melato e Mariano Rigillo.

Una formula che fonde l?investigazione psicologica con la suspense, le dinamiche del desiderio, i numerosi colpi di scena in un romanzo femminile e famigliare, con al centro un personaggio fragile e allo stesso tempo coraggioso, volitivo, contemporaneo.

Di notte, in una villa sul Lago di Garda, si consuma una tragedia che ha le sembianze di un dramma della gelosia. Monica Grossi (Vittoria Puccini), una bellissima e facoltosa donna alle soglie dei quarant?anni, ? testimone di una brutta colluttazione in cui perdono la vita il marito, Gianluca Grossi (Paolo Romano), manager dell?azienda farmaceutica di famiglia, e Marco De Angelis (Ugo Piva), avvocato con cui la donna intesseva una relazione clandestina.

Monica si risveglia dal coma dopo quattro mesi: ? rimasta vittima di un incidente mentre scappava dalla villa, nel disperato tentativo di allontanarsi dalla scena del crimine. Ma adesso la sua memoria ? ferma a otto anni prima, al giorno della nascita del suo secondogenito Vittorio jr. (Riccardo Antonaci). Di lui Monica non ricorda quasi nulla, non le pare vero di ritrovarlo gi? cresciuto. Sembra che Monica abbia azzerato una parte importante della sua vita, inclusa la presenza di Marco e di quel sentimento proibito di cui tutti le parlano e che l?ha portata a tradire per sempre i suoi cari.

Riccardo (Flavio Parenti), fratello di Gianluca, ? il primo a dichiararle il suo odio: la ritiene l?unica responsabile del disastro che ha sconvolto la loro famiglia. L?accaduto ha creato un certo scalpore in citt?, con gravi ripercussioni sulla rispettabilit? dei Grossi e sulla reputazione di Monica. Il suocero, Vittorio Grossi (Mariano Rigillo), che gi? la soffriva considerandola un?arrampicatrice sociale, si rifiuta di accoglierla nuovamente in casa. La figlia Sara (Antonia Fotaras), adolescente fragile con cui Monica ha sempre avuto un rapporto conflittuale, ? ancora molto provata dalla morte del padre e non riesce a perdonarla. La stessa Barbara (Francesca Cavallin), sorella di Gianluca e amica storica di Monica prima di diventare sua cognata, non capisce come abbia potuto nasconderle un tale segreto.

Monica non si riconosce nella descrizione che fanno di lei le persone vicine: una donna egocentrica, adultera, anaffettiva con i figli e interessata solo all?etichetta e all?alto tenore di vita, tra vestiti costosi e serate mondane, consumato nella buona societ? veronese. La Monica di cui tutti parlano, per lei ? un?estranea.

Con l?amorevole sostegno della psicologa Caterina Liguori (Stefania Rocca), Monica s?impegna in un difficoltoso processo di recupero della memoria e dell?identit?: un percorso imprevedibile e ingannevole, pieno di sogni, allucinazioni e falsi condizionamenti.

Per uno strano gioco del destino, Monica trova un forte sostegno in Stefano De Angelis (Giuseppe Zeno), fratello del suo presunto amante, un istruttore di vela vedovo e con un figlio adolescente, Rocco (Carmine Buschini). Anche lui non riesce a credere alla versione ufficiale della tragedia in cui ha perso la vita Marco ed ? determinato, come Monica, a capire se quel drammatico episodio nasconda delle verit? pi? profonde.

Stefano sembra essere l?unico capace di scaldare il cuore di Monica, restituendole valori autentici e fiducia. Ma in lui non mancano i pregiudizi verso il mondo privilegiato e falso di cui Monica ? l?emblema, che finiscono per inquinare il loro rapporto nascente, mettendolo a dura prova.

In una Verona magica e sospesa, Monica intraprende una battaglia per riprendere in mano la sua vita, ritrovare un posto in famiglia ma soprattutto per riconquistare l?affetto dei suoi figli. Il percorso di Monica ? anzitutto un viaggio dentro s? stessa, attraverso la sua vecchia vita per tornare a capire chi era, e in quella di oggi per ritrovare gli affetti primari e un?identit? finalmente integra.

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PERSONAGGI

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MONICA GROSSI (Vittoria PUCCINI)

38 anni, bella e determinata, Monica Grossi si risveglia dopo quattro mesi di coma senza ricordare nulla degli ultimi anni della sua vita. Non riconosce il mondo in cui si ritrova e la Monica che tutti le descrivono ? una donna che lei non accetta: fredda con i figli e i familiari, manipolatrice, adultera, capace di tradire il marito Gianluca con Marco de Angelis e causa indiretta della morte di entrambi. Monica lotta con i sensi di colpa che la tormentano e i frammenti inquietanti del suo passato che riemergono, ma la priorit? per lei sono fin da subito i figli: Sara, la pi? grande, che sta nascondendo a tutti un serio disturbo alimentare, e il piccolo Vittorio, tanto intelligente quanto sensibile. Tra loro e Monica si frappone la famiglia del marito: in particolare il cognato Riccardo e il suocero Vittorio la incolpano di tutto, compresa la morte del marito Gianluca. Pu? contare solo su Barbara, la cognata, l?unica dalla quale si sente veramente accolta, e sulla psicologa Caterina Liguori, con la quale intraprende un percorso di recupero dei propri ricordi.

Il viaggio di Monica ? un ritorno: ai suoi figli, dai quali vuole essere perdonata; alla sua vita, drammaticamente sospesa da quella notte di quattro mesi prima; all?oscuro passato che la tormenta, che vuole disperatamente ricordare per capire cosa davvero sia successo. Infine ? anche un ritorno all?amore, inaspettato.

 

RICCARDO GROSSI (Flavio PARENTI)

Fratello di Gianluca Grossi, alla sua morte ha preso le redini dell?importante azienda di famiglia, la Farmaceutica Grossi. Elegante e serioso, sposato e in procinto di diventare padre, ? lui che ha trovato Monica accanto alla sua auto la notte dell?incidente alla villa sul lago. Al risveglio della cognata si mostra da subito ostile, rimproverandole il tradimento e la morte del fratello. Assieme alla sorella Barbara, ha accudito i nipoti ed ? restio a far rientrare Monica in famiglia dopo tutto quello che ? successo. Per il bene dei piccoli e su pressione di Barbara, le concede comunque di tornare a vivere a Palazzo Grossi e anche nell?azienda di famiglia, ma solo a patto che ammetta i suoi errori.

 

BARBARA GROSSI (Francesca CAVALLIN)

Sorella di Gianluca e Riccardo, legatissima alla sua famiglia, ? stata lei a far conoscere Monica e suo fratello. Bloccata in passato in una relazione con un uomo violento, ? riuscita a salvarsi solo grazie all?aiuto di Monica che si ? intromessa e le ha cambiato la vita. Barbara ? stata la prima (e per molto tempo unica) sostenitrice del matrimonio fra l?amica e suo fratello e continua a considerare Monica una parte fondamentale della sua famiglia nonostante le accuse di tradimento verso Gianluca. Quando Monica si sveglia, Barbara la riaccoglie con calore e si impegna per ricostruire il legame fra lei e i bambini ? a cui ha fatto da madre durante la sua assenza ? quando nessun altro ? pronto a farlo. Fra Monica e Barbara si rafforza un rapporto di fiducia che per? soffre la pressione del resto della famiglia e anche quella dei ricordi di Monica che iniziano a riaffiorare.

 

VITTORIO GROSSI (Mariano RIGILLO)

Il patriarca della famiglia Grossi ha trovato in Dio e nella confessione un sostegno nell?ultima parte di una vita lunga e complessa. Dopo la morte della moglie, ha ceduto ai figli il controllo dell?azienda e passa i giorni a rimpiangere i suoi tanti errori; per questo non riesce a perdonare Monica, colpevole di essere esattamente come lui e di aver causato la morte del suo figlio primogenito. Ha un rapporto esclusivo ma teso con Barbara, che ritiene troppo comprensiva verso Monica, e un conflitto aperto con Riccardo che accusa di superficialit?. Col piccolo Vittorio, che porta il suo nome, ha invece un legame speciale, fatto di affetto e orgoglio.

 

SARA GROSSI (Antonia FOTARAS)

Figlia primogenita di Monica, 15 anni, forse ? quella che ha sofferto di pi? per gli ultimi accadimenti. Prima dell?incidente ha vissuto con difficolt? il continuo confronto con la madre irraggiungibile, perfetta e distante, e ha sviluppato per questo un segreto disturbo alimentare. Profondamente innamorata del padre, ha vissuto in maniera particolarmente traumatica la sua perdita e ancora di pi? la notizia del tradimento della madre, che ha giurato di non voler vedere mai pi?. Al suo risveglio, quindi, si dibatte tra il desiderio di credere davvero al suo affetto e la paura di essere nuovamente ferita. Sulla sua strada ? anche grazie a Monica ? trover? la prima vera amicizia, il primo amore e la gioia di vivere.

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VITTORIO JR GROSSI (Riccardo ANTONACI)

Secondogenito di Monica, 8 anni, dimostra spesso una perspicacia superiore a quella di molti adulti che lo circondano. Tutti lo definiscono un piccolo genio e si aspettano grandi cose dalla sua intelligenza, dimenticando che ? anche un bimbo sensibile, che ha perso il padre e vede la sua famiglia in frantumi. Entusiasta del risveglio di Monica, fa di tutto perch? lei recuperi la memoria e finalmente si ricordi di lui, ma intanto ha la saggezza di godersi il suo ?cambiamento? e l?affetto che la mamma ora gli riserva.

 

GIANLUCA GROSSI (Paolo ROMANO)

Gianluca ? stato il grande amore di Monica. Primogenito ed erede designato della famiglia Grossi, ha lottato per sposarla nonostante la diversa estrazione sociale e l?opposizione di gran parte della famiglia. Descritto da tutti come un uomo solido, innamorato e quasi perfetto, conclude la propria vita con un delitto passionale. Le registrazioni delle telecamere di sorveglianza mostrano infatti Gianluca che spara a Marco De Angelis ? il presunto amante della moglie Monica ? per poi cadere nella piscina e morire. I ricordi di Monica faranno luce anche sui lati pi? nascosti di Gianluca.

 

ILARIA GROSSI (Camilla SEMINO FAVRO)

Ilaria ? la moglie di Riccardo e aspetta il suo primo figlio. Amante della vita comoda, superficiale e a tratti ingenua, prima dell?incidente provava verso Monica una certa ammirazione, a tratti una sincera gelosia. Ora le due sembrano aver trovato un punto di incontro, condividendo anche il destino di aver sposato un Grossi e aver dato un erede alla famiglia.

 

FILOMENA (Anna MELATO)

Filomena ? la governante di palazzo Grossi, una donna buona e materna che ha sempre voluto bene a Monica. La conosce da quando era giovane, era stata amica di sua madre. Monica l?ha chiamata a Verona per aiutarla dopo la nascita di Vittorio e qui Filomena si ? trovata a essere testimone del suo cambiamento. Quando Monica si risveglia, Filomena ? fra i pochi che sono contenti di rivederla, e soprattutto di scoprire che ? tornata quella di un tempo.

 

Dott.ssa CATERINA LIGUORI (Stefania ROCCA)

La psicologa Liguori ? la prima persona che Monica vede quando si risveglia ed ? lei a rivelarle la morte del marito Gianluca. Grazie ai colloqui con Caterina, Monica riesce lentamente a riattivare la sua memoria e ad esplorare il labirinto dei suoi ricordi. Continua a seguire il suo percorso riabilitativo anche fuori dalla clinica ed ? depositaria di tutti i dubbi e le confidenze di Monica.

? una donna affermata e comprensiva, amorevole con Monica quanto basta per rappresentare un punto di vista autorevole ma interessato al pieno raggiungimento degli obiettivi che Monica si prefigge.

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STEFANO DE ANGELIS (Giuseppe ZENO)

Istruttore di vela e affascinante padre single, Stefano De Angelis ? il fratello di Marco De Angelis, il presunto amante di Monica ucciso da Gianluca Grossi la notte dell?incidente. Stefano cresce da solo il figlio Rocco, con cui ha un rapporto apparentemente idilliaco. Dalla morte di suo fratello Marco, Stefano non riesce a darsi pace e quando scopre che Monica si ? svegliata dal coma la cerca per un chiarimento. Presto i due capiscono che qualcosa non torna nella versione ufficiale dell?accaduto: dietro la morte di suo fratello e di Gianluca Grossi potrebbe esserci qualcosa di diverso da una relazione extra-coniugale. Anche perch? Stefano non riesce a credere che suo fratello non gli abbia detto niente e soprattutto che abbia continuato a illudere sua moglie fino alla fine se davvero si era innamorato di un?altra. La sua ricerca della verit? si intreccia con quella di Monica: per entrambi capire cos?? successo davvero a Marco e Gianluca ? l?unico modo per ricominciare a vivere.

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ROCCO DE ANGELIS (Carmine BUSCHINI)

Rocco ? il figlio intraprendente e spigliato di Stefano. Idealista, ha una passione e ne ha fatto un?attivit?: ha creato un sito di baratto volto a combattere gli sprechi e l?inquinamento. ? evidente che considera suo padre prima di tutto un amico e un confidente e non si fa problemi a parlare di tutto con lui. Quando conosce Sara fra i due nasce subito una grande complicit?, ma Rocco ignora che la ragazza sia proprio la figlia della donna responsabile della morte di suo zio?

 

MARCO DE ANGELIS (Ugo PIVA)

Il presunto amante di Monica viene dal suo passato: si conoscevano da ragazzi, quando Marco frequentava la facolt? di legge e lei viveva nella pensione gestita dai genitori di lui. Monica all?epoca non ricambiava il suo interesse, dicono le amiche. Ed era innamoratissimo di sua moglie, dice Stefano. Eppure, grazie ai colloqui con la dottoressa Liguori e ai confronti con la sua famiglia, Monica inizia a ricordare momenti con Marco. Al parco, in un hotel a Ginevra, a letto nella villa sul lago… la stessa dove Gianluca gli ha sparato. Ma quanti di quei ricordi con Marco sono reali?

 

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NOTE DI REGIA: MENTRE ERO VIA

 

Un congegno narrativo molto stimolante: un?anima femminile alla disperata ricerca del suo passato, cancellato da un vuoto di memoria che pian piano riaffiora.

Il tema del ?Chi ero io?? ha sempre affascinato la storia cinematografica della mia vita e questa sceneggiatura ? riuscita ad esaltarne gli aspetti pi? imprevedibili regalando continui colpi di scena fatti di scandali psicologici e scoperte perverse. Muovere la macchina da presa fra le pieghe oscure, ma a tratti luminose, di questo racconto: era come se il mezzo cinematografico stesso fosse alla ricerca della verit?, e pi? la verit? si avvicina e diventa scomoda pi? si fugge da essa per inventarne un’altra nuova e cos? via. Un gioco di scatole cinesi fatte di specchi, diabolico.

La specialit? di questo GIALLO sta nelle molteplici dimensioni della suspense, che non ? solo ricerca estetica ma vuole fondere la seriet? e l?intensit? del conflitto esistenziale vissuto dalla protagonista con la stilizzazione del genere.

Vittoria Puccini ha saputo incarnare con grande sapienza e generosit? un modello Hitchcockiano di donna fatale che seppur oggetto dello sguardo e del giudizio altrui, ? determinata a prendersi un?autentica rivincita.

Michele Soavi

 

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NOTE DEGLI AUTORI: MENTRE ERO VIA

 

Mentre ero via rappresenta, per noi che l?abbiamo ideata e scritta,? un nuovo capitolo di una serie antologica iniziata con Un?altra vita e proseguita con Sorelle. Storie diverse una dall?altra, con protagoniste e ambientazioni diverse, ma con un filo comune: la volont? di raccontare un personaggio femminile, una donna di oggi, alle prese con un?avventura che esce dall?ordinario e le permette di vivere una seconda possibilit? rispetto alle scelte esistenziali che ha fatto, ed eventualmente una rinascita. Come Emma e Chiara prima di lei, qui Monica deve fare i conti con la sua vita precedente, di cui non ricorda una sostanziosa parte, per potere ricostruire la sua storia, deve difendersi da un mondo che le ha messo addosso un?etichetta e la vuole costringere in un ruolo in cui non si riconosce, e deve trovare la forza di ripartire. La particolare struttura di questo racconto ci ha permesso di esplorare un genere, il thriller, che avevamo toccato in misura minore nelle storie precedenti, ma che qui invece ? connaturato alla ricerca di Monica, al suo viaggio, alla sua caratterizzazione psicologica.

Una nuova storia di rinascita femminile, dunque, diversa dalle altre, come diverse fra loro sono le donne che intorno a noi tutti i giorni, spesso silenziosamente, combattono per sfuggire agli schemi che le vorrebbero ingabbiate in un ruolo, quasi sempre subalterno o comunque limitante. Una nuova storia per la quale abbiamo avuto la fortuna di incontrare un regista straordinario come Michele Soavi, che l?ha fatta sua, l?ha curata con amore e l?ha arricchita del suo sguardo da autore, e un cast di attori davvero speciale, con in testa Vittoria Puccini, che alla nostra Monica ha regalato tutto, il suo talento di attrice, i suoi occhi smarriti, la sua coinvolgente e disperata determinazione a conoscere la verit? su se stessa. Di questo noi autori non possiamo che ringraziare ed essere felici.

 

Ivan Cotroneo

Monica Rametta

 

 

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