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Estrazione da 5 milioni di Euro della Lotteria Italia a “Il treno dei desideri”

05/01/2008

Oltre 150.000 lettere ricevute, quasi 200 sogni realizzati, e circa 50 ospiti intervenuti. Sono questi i numeri della terza edizione de Il Treno dei desideri, condotta da Antonella Clerici su RaiUno, che saluterà il pubblico domenica 6 gennaio, con l’ultimo appuntamento legato alla tradizionale estrazione finale da 5 milioni di euro della Lotteria Italia.

Al centro della puntata, come da tradizione, ci saranno sorprese ed emozioni: storie di ricongiungimenti con parenti e amici lontani, storie d’amore, realizzazioni di desideri di una vita e incontri con personaggi famosi.

Questa settimana, ad esempio, Massimo Ranieri duetterà con un suo fan, mentre altri due ospiti a sorpresa saranno protagonisti di altrettanti desideri. Questa settimana il “Treno” ha esaudito il sogno di un bambino, tifosissimo della Roma, permettendogli di vivere un giorno in ritiro con i suoi campioni, di allenarsi con loro e di palleggiare con il capitano Francesco Totti. Nel corso della puntata andrà in onda, inoltre, il racconto di una dichiarazione d’amore da “favola” avvenuta all’interno del parco di Disneyland a Parigi.

Termina il gioco legato alla Lotteria Italia. In studio, infatti, sarà annunciato il biglietto legato al primo premio che ammonterà a ben 5 milioni di euro. Sarà Massimiliano Ossini, prima in collegamento dalla sede dei Monopoli di Stato, a portare, in diretta, nello studio 10 di Cinecittà la busta con il numero del biglietto fortunato.

Da quando è partito, il 15 settembre scorso, "Il treno dei desideri" ha girato tutta l’Italia in lungo e in largo: dal Veneto alla Sicilia, passando per la Toscana e la Campania.

Ogni sabato il programma è riuscito a emozionare 4 milioni di persone con le sue storie fatte di sorprese ed emozioni, come quella di Manjola, una bambina albanese di 9 anni con problemi neuro motori, adottata 4 anni fa da una coppia di Torre del Greco. Il "Treno" ha ristrutturato la casa di questa famiglia per facilitare gli spostamenti della bambina e ha fatto incontrare al suo papà Alfonso, grande tifoso del Napoli, Diego Armando Maradona.

Oltre al Pibe de oro, altri campioni sportivi sono intervenuti nello studio 10 di Cinecittà: la squadra della Fiorentina al completo, accompagnata dal mister Prandelli, ha realizzato il sogno della signora Maria Lidia, che due anni fa ha perso suo figlio Marco in Iraq, tifoso come lei della squadra viola.

Molti anche gli attori e i cantanti che si sono messi a disposizione dei loro fan per esaudire i loro desideri, come Massimo Ghini e Raoul Bova che hanno portato sui set in cui erano impegnati, il primo su quello della fiction Raccontami e il secondo su quello del film Scusa ma ti chiamo amore, due ragazze che hanno recitato con loro. Protagonisti di duetti canori, invece, sono stati, tra gli altri, Gigi D’Alessio, Tiziano Ferro, Irene Grandi e Antonello Venditti.

Il "Treno" è riuscito anche a ricongiungere molti parenti e amici che ormai vivevano lontani da tempo, come una madre e una figlia che non si vedevano da 7 anni, o un gruppo di sorelle che non si incontravano da quasi 50 anni, o ancora, come due ragazzi salvati in Perù da un’infermiera del luogo che hanno scritto alla trasmissione di RaiUno per poterla incontrare e ringraziare di nuovo.

Altro tema fondamentale dei viaggi de Il Treno dei desideri è stato l’Amore. Protagonisti di quasi ogni puntata, infatti, sono stati matrimoni in diretta e sensazionali dichiarazioni d’amore, come quella fatta a Monte Campione con un Ti amo scritto con il fuoco sulla neve, o come quella a bordo di una nave in perfetto stile Titanic.

Grazie ad un matrimonio il "Treno" quest’anno è entrato nel Guinness dei Primati. Per una sposa, infatti, è stato creato un "velo da record", certificato da un giudice ufficiale del Guinness World Records, lungo ben 1731 metri, a cui hanno lavorato 12 persone per 14 mesi.

Non sono mancati, infine, i sogni bizzarri: il "Treno", infatti, ha aiutato un nonno di 83 anni della provincia di Avellino, a dimostrare a tutti quanto fosse ancora coraggioso e a fargli provar

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