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GF sesta settimana: animi roventi all?interno della Casa

10/02/2007

Alfredo è stato eliminato, ma tutto sommato c’è stato poco spazio nella casa per questo. Mentre ancora negli studi di Cinecittà si svolge la diretta del serale, scoppia all’interno della casa una discussione che caratterizza tutta la settimana successiva. I ragazzi infatti sono costretti da Grande Fratello a scegliere tra Massimo e Gabriele chi avrebbe subito un’eliminazione diretta. Gabriele alla fine si salva, ma non è proprio contento di come sono andate le cose. Molti dei voti che ha ricevuto arrivano per lui del tutto inaspettati, soprattutto quello di Raniero che, secondo lui, ha condizionato a sua volta il voto di Alessandro, con cui scoppia sin da subito una lite furibonda. Gabriele trascorre così l’intera settimana tra rancori e ripensamenti, che vengono stemperati fortunatamente dagli scherzi che questa settimana fanno da padroni all’interno della casa. Massimo intanto, patisce ancora la sua sensazione di essere attaccato dal gruppo: dice di essere il più forte e per questo ostacolato dagli altri. Le coppie nel frattempo continuano a regalare nuove emozioni: Alessandro e Melita, liberi finalmente di vivere il loro amore “alla luce del sole”, si lasciano andare a momenti di forte intesa.. e una forte intesa sembrano avere anche Andrea e Francesca, che si riscoprono più vicini dopo aver passato la notte insieme in discarica. I giorni trascorrono a fasi alterne. Ci sono giorni ilari, all’insegna degli scherzi: le Charlie’s Angels nascondono la lametta a Gabriele per impedirgli di radersi prima della puntata, Milo e Alessandro nascondono le scarpe di Gabriele. Ma negli ultimi giorni che precedono la nuova diretta, la tensione per le nomination, accende gli animi dei coinquilini, che si lanciano in reciproche accuse: Melita si è sentita fortemente criticata per la vicenda di Alessandro e del suo ex fidanzato. Le critiche – le è stato riferito – sono giunte soprattutto dalle Charlie’s Angels. All’interno di questo vortice di accuse finisce soprattutto Milo, reo da una parte di aver insinuato che sia stata Simona ad aver mosso le critiche a Melita, dall’ altra di aver espresso a qualcuno, di cui non si fa il nome, la sua volontà di votare la trevigiana. Simona vive molto male le accuse, soprattutto perché Milo le fa presente che non è il solo a pensare che lei sia una bugiarda, ma è un pensiero comune a molti coinquilini. Visibilmente preoccupato per le nomination, Milo riesce ad attirare su di sé lo scontento del gruppo per i suoi calcoli. Anche Guendalina si sente duramente attaccata, tanto che in un momento di rabbia esprime la sua speranza di essere nominata perché sente che le “manca l’ossigeno”.

Le liti. Gabriele, salvato per un pelo dalle nomination dei compagni, esterna rabbioso il suo stupore per aver ricevuto così tanti voti, scontrandosi con Alessandro e accusandolo di essersi adeguato strategicamente al voto di Raniero: la tensione è altissima, i due arrivano a stare faccia a faccia a tre centimetri di distanza. Questo episodio ha condizionato molto l’umore di Gabriele, che nel corso della settimana tira in ballo più volte l’argomento, mostrandosi contrariato dalla nomination subita, frutto per lui di un calcolo ben preciso. Ad agitarlo ulteriormente, un videomessaggio di Alfredo, che lo accusa di essere una persona falsa. Gabriele rimugina più volte su queste parole, ribadendo ai compagni che Alfredo parla così perché non manda giù la sconfitta (“intanto l’ho battuto al televoto”). Le reazioni dei compagni al suo comportamento non sono delle migliori: al risentimento di Raniero e Alessandro, si aggiungono le perplessità di Francesca e Andrea, che teme che Gabriele si stia mettendo in una posizione “indifendibile” e che nella casa verrà sempre nominato per colpa del suo atteggiamento. Simona, che è in assoluto la più infastidita, si aggiunge al coro. Ma Gabriele non è il solo a sentirsi al centro di un complotto: Massimo Brozzi, l’ingegnere incompreso della casa, continua a sostenere che non ci siano dei problemi reali, ma che venga continuamente attaccato perché temuto dai compagni, poiché possiede una “forza psicologica” superiore agli altri. Tuttavia, non nasconde di sentirsi avvilito per i continui attacchi e per l’immagine che può avere l’ Italia di lui. Fortunatamente la forza d’animo dell’ingegner Brozzi, tra una buona dose di esercizi Tai Chi e una “digitopressione sull’occhio”, riesce a trovare lo stato d’animo per continuare la sua dura marcia verso l’integrazione con il gruppo. Ma la situazione di Massimo migliora anche perchè qualcun

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