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“I migliori anni”: ospiti Gloria Gaynor e Gigi D’Alessio per la sfida anni Settanta e anni Duemila

25/01/2008

I Migliori Anni, il varietà di RaiUno condotto da Carlo Conti sabato 26 gennaio alle 21:15, prosegue la sua corsa tra i decenni confermandosi – con un distacco di oltre 10 punti sul principale concorrente – re degli ascolti del sabato sera. In questo terzo appuntamento saranno gli anni degli hippy e dei pantaloni "a zampa di elefante" – i Settanta di "piombo" – a battersi contro quelli del 2000, l’anno del "Millennium bug". Il vincitore andrà a completare la terna che nelle ultime puntate si contenderà la corona di miglior decennio.

Sul tavolo da gioco de "I Migliori Anni" punteranno i propri assi le splendide madrine Maria Elena Vandone e Pamela Camassa. La prima, capitana degli anni ’70, affiderà le sue speranze di vittoria ad una rosa di artisti quasi leggendari: Gloria Gaynor, regina della disco music con I Will Survive, Yvonne Ellmann, ineguagliabile Maddalena in Jesus Christ Superstar e mitica interprete di If I Can’t Have You ne La Febbre del Sabato Sera, Morris Albert e la dolcissima Feelings, colonna sonora di mille storie d’amore. Inoltre, Alan Sorrenti con i suoi indimenticabili Figli Delle Stelle e il fascino trasgressivo di Amanda Lear con il brano Tomorrow.

Pamela Camassa, caposquadra dei 2000, risponderà schierando il pop-rock tutto italiano degli Zero Assoluto, l’idolo dei teenager Luca Di Risio, il fenomeno della musica leggera Gigi D’Alessio e la voce esplosiva di Alexia. Sul piano della seduzione, scontro sottile tra il fascino raffinato e senza tempo di Dalila Di Lazzaro e quello moderno e spigliato della "moglie bellissima" Laura Torrisi.

Ad allentare la tensione delle agguerritissime sfide, le divertenti quanto improbabili invenzioni dell’irriverente Nino Frassica, lo scatenato chorus di Fabrizio Mainini, le magiche note dell’orchestra magistralmente diretta da Pino Pirazzoli e le famiglie "d’epoca" vestite da Silvia Frattolillo. Alla Giuria composta da 100 diciottenni, l’arduo compito di decretare il vincitore che parteciperà alla prima semifinale.

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