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“Che tempo che fa”: Fazio intona “`o sole mio” con George Clooney

11/04/2008

Si incontravano per la prima volta, ma il loro duetto è stato talmente brillante da farli sembrare una coppia collaudata da anni: Fabio Fazio e George Clooney, nello studio di Che Tempo Che Fa, sono apparsi sin dal primo minuto molto complici e affiatati, tanto che Fazio ha addirittura intonato con "l’ultimo divo di Hollywood" ‘O sole mio, dopo essere stato individuato, scherzando, come possibile protagonista di un musical al fianco dell’attore che ha ammesso di guardare la trasmissione durante i suoi soggiorni in Italia.

I due, come se fossero vecchi amici, hanno dato vita a un botta e risposta con continui capovolgimenti di fronte, quasi come in un vero e proprio match di football, lo sport protagonista di "In amore niente regole", l’ultimo film del premio Oscar, di cui è sceneggiatore, protagonista e regista, nelle sale da oggi.

Clooney, nella sua unica intervista in uno studio televisivo in Italia, in onda domani, sabato 12 aprile, alle 20.10, su RaiTre, ha risposto alle domande più disparate del conduttore. Il premio Oscar, arrivato nello studio TV3 della Rai di Milano, dopo essere passato dalla sua casa sul lago di Como per "lavare i piatti e pulire la macchina", è stato accolto da fortissimi applausi e non ha risparmiato battute su ogni argomento: dal Dalai Lama, a proposito del quale ha confessato: "racconta barzellette, non le migliori, certo. Se operi per la pace nel mondo, non puoi essere anche un esperto di barzellette", alla leggenda che lo vuole spesso in giro in sella alla sua moto: "è vero, ho girato molto: sulle Dolomiti, a Cuneo, St. Moritz, Napoli e Positano. Vieni con me", ha detto Clooney invitando il conduttore che non ha potuto fare a meno di chiedergli se in questi giri si fermasse all’autogrill per fare benzina: "no, mi segue un furgoncino e mi fa benzina quando ho bisogno", ha risposto l’attore. "Per fortuna – ha prontamente replicato Fazio – un mito deve restare un mito".

I due hanno parlato, naturalmente, anche del film ("ho scelto il titolo americano –ha spiegato Clooney – Leatherheads (Teste di cuoio) ma non quello italiano, In amore niente regole, queste cose non posso deciderle io. Pensa che avrei voluto chiamarlo Titanic 2"). Durante l’intervista, in cui Clooney ha tentato di dire anche qualche parola in italiano, si è parlato tra le altre cose dell’impegno dell’attore per il Darfur e della sua scelta di vivere in Italia 4 mesi l’anno. I due hanno scoperto anche di avere alcune cose in comune: "un dente devitalizzato e l’incapacità di ballare e cantare".

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