< Back

Fini e Bersani ospiti a ‘Vieni via con me’

14/11/2010

La puntata d’esordio di “Vieni via con me”, lunedì scorso, ha stabilito il record storico d’ascolti per Rai Tre (il precedente primato è sempre di Fabio Fazio, con uno speciale serale di Quelli che il calcio che il 10 aprile del 1996 ottenne 7 milioni 277 mila spettatori con il 25.77% di share), vincendo la serata con 7.623.000 spettatori e il 25,48% di share, raggiungendo picchi superiori a 9.300.000 spettatori e al 32% di share e totalizzando oltre 18 milioni di contatti, con una permanenza record del 42,30%.

Eccezionali i risultati nei target più giovani e nel pubblico laureato: tra i 15 e i 24 anni il programma ha raggiunto il 28% di share, tra i 25 e i 34 ha superato il 30% (30,14%) e tra i laureati ha superato il 46% (46,21%).

Boom di contatti anche sul web: sono oltre 2.200.000 ad oggi le pagine viste sul sito www.vieniviaconme.rai.it, mentre i video on demand superano il mezzo milione. Nel giorno successivo alla messa in onda l’homepage del sito è stata la pagina più cliccata di tutto il portale Rai, e la diretta della trasmissione di Rai Tre è stata la più vista tra tutte le dirette presenti sul portale (dati RaiNet).

Su YouTube, i primi video sono stati caricati già nel corso della diretta, e finora hanno totalizzato oltre 3 milioni di contatti. Gli interventi di Benigni hanno raggiunto circa 1.200.000 visualizzazioni.

La pagina ufficiale del programma su Facebook conta oltre 100.000 fan, e nelle 48 ore successive alla messa in onda ha fatto registrare uno dei più alti tassi di crescita di “mi piace” mai raggiunti da una pagina italiana.
Notevole anche il tasso d’interazione – ossia la percentuale di commenti ricevuti a seguito della pubblicazione di post – registrato durante il programma: ad ogni post pubblicato dalla pagina, il 4% dei fan ha risposto con un commento (dati Facebook Italia).

Il secondo appuntamento di “Vieni via con me” – il programma di e con Fabio Fazio e Roberto Saviano, scritto con Pietro Galeotti, Marco Posani, Michele Serra e Francesco Piccolo – in onda lunedì 15 novembre alle ore 21.05 in diretta su RaiTre, prosegue il viaggio tra i problemi, le speranze, gli umori e i malumori dell’Italia e degli italiani attraverso le orazioni civili di Roberto Saviano, che in questa occasione terrà un potentissimo monologo sulla ‘Ndrangheta al Nord Italia, ma anche attraverso l’intervento di numerosi artisti e la lettura degli elenchi, che sono l’ossatura linguistica della trasmissione, dei frammenti per contribuire a narrare il nostro Paese.

Il presidente della Camera Gianfranco Fini e il segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani sono stati invitati a leggere rispettivamente un “elenco dei valori della destra” e un “elenco dei valori della sinistra”, accettando i tempi e il linguaggio della trasmissione, che non è un talk-show e non è una tribuna politica, ma un inventario di parole, di valori, di sentimenti e di volti italiani. I rispettivi elenchi dureranno circa tre minuti ciascuno.

Tra gli elenchi di questa seconda puntata, anche quello di alcuni principi di diritto sanciti dalla Corte di Cassazione in seguito alla vicenda Englaro e quello delle parole di Piergiorgio Welby nel giorno più importante della sua vita.

La scelta fra andarsene dall’Italia o rimanere – tema di grande attualità in un Paese in cui la fuga dei giovani talenti è ormai sempre più frequente – è riassunta nel gioco a due fra Fazio e Saviano “vado via perché/resto qui perché”, dove si confronteranno i motivi per rimanere e quelli per andarsene, per cercare di comprendere e di riassumere le motivazioni che fanno pendere la bilancia a favore di una o dell’altra soluzione.

Nella coreografia finale – un progetto di Roberto Castello – 17 autori performer si esibiranno in uno scatenato balletto sulle note di un arrangiamento sempre più frenetico della colonna sonora del programma, curata da Daniele Di Gregorio.

Share
Your browser is out-of-date!

Update your browser to view this website correctly. Update my browser now

×