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“Grande Fratello”: Gerry accetta la sfida delle nomination

27/02/2009

"Sono entrato per una sfida contro me stesso. Stavolta sarà contro altri, ma accetto la accetto perché voglio giocare". Così Gerry, il concorrente non vedente, ha commentato in diretta durante la puntata, non senza esibire un’espressione di autentico stupore, la comunicazione di Alessia Marcuzzi a proposito della sua nomination. Sebbene dapprima apparentemente sereno, dopo la puntata Gerry ha espresso le sue perplessità riguardo la nomination, mostrandosi piuttosto deluso e chiedendosi chi e perché l’abbia votato. Il concorrente ha poi commentato: "potevo capirlo la settimana scorsa, perché sono stato assente e andavo a letto presto, ma questa settimana sono stato presente, anche con la storia della cena al buio". Gerry è andato in nomination contro Alberto, l’ormeggiatore genovese, nominato per la seconda volta, e Tommaso, l’imprenditore triestino dal sangue blu, entrato da una sola settimana nella Casa insieme al modello/idraulico Paolo, squalificato dopo pochi giorni.

Gerry è entrato nella Casa specificando di voler essere trattato come gli altri, di volersi sentire alla pari, di non voler sconti e di non ammettere favori per la propria condizione. Il calabrese ha sempre mostrato una grande autonomia, anche intellettuale, all’interno della Casa, ha espresso la sua generosità e la sua vocazione al sostegno e alla parola, come strumenti di comunicazione, anche affettiva. Ha sempre mostrato di essere una persona molto lucida e ragionevole, intelligente e civile, ed è per questo forse che non ha compreso i motivi per i quali è stato nominato.

Il pubblico sarà ancora una volta chiamato a votare attraverso il televoto, e stavolta dovrà scegliere tra la generosità virile di Alberto, l’eleganza snob di Tommaso e la lucida consapevolezza, a volte un po’ pedante, del "reverendo", così chiamato scherzosamente dalla farmacista Annachiara, Gerry. Stavolta la scelta della persona da eliminare dal gioco rappresenta una sfida anche per il pubblico che, come sempre, sarà chiamato ad esprimere il proprio volere attraverso il televoto. La diversità di Gerry sarà trattata alla stregua di qualsiasi altra caratteristica di ogni concorrente, rendendolo quindi davvero uguale agli altri o costituirà un deterrente per la sua eliminazione?

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