"Caro Marco, sei partito da una settimana e nella mia testa echeggiano solo due parole: mi manchi". Comincia così la lettera che Fiorello ha scritto alla sua storica spalla, Marco Baldini, e che Paola Perego ha letto ieri, in puntata. "Sono tante le cose che vorrei chiederti, ma una su tutte: hai già munto la vacca? E se si cosa si prova?Sono triste, molto triste. La tua mancanza è fortissima. Canto tutto il giorno Perdere l’amore di Massimo Ranieri e Mi manchi di Fausto Leali – continua il celebre showman. Adesso vivo a Piazzale Clodio in una tenda, ma non ti preoccupare le cose vanno bene lo stesso. Io sto bene, ed anche i nostri amici Alberto, Federico, Riccardo, Pigi, Roberto, Domenico, Marco, Antonio Cifariello e Antonio Germinario, ma soprattutto Ciccio. Pensa ogni volta che ti vede in Tv esterna la sua ammirazione per te come tu sai, e noi inevitabilmente lo lasciamo solo con la sua gioia. Tua moglie Stefania -scrive ancora Fiorello – sta bene, ha ripreso a fare palestra con quel solito istruttore: Roberto Zanichelli…dice che riesce a consolarsi solo facendo ginnastica con lui. Ma non ti preoccupare tanto lo sanno tutti che Zanichelli è gay. Ieri sono passato davanti alla tua agenzia ippica preferita, era chiusa. Sulla saracinesca c’era un cartello con su scritto: "Marco torna, senza te non si arriva neanche a fine mese". Ho acquistato il digitale terrestre, (ma non dirlo a quelli di Sky), così posso ammirarti meglio. Sei dimagrito! Ormai sei tutto mento e ossa. A proposito ma tutte quelle cose brutte che mi dicevi di Fabrizio Corona, ora che lo conosci meglio, le pensi ancora?…sai, sono un po’ geloso lo ammetto. Spero che il tuo cuore batta ancora per me. Qui tutti ci domandiamo se la scommessa che avevi fatto sulla Marianne Puglia la vincerai. Guarda che devi portarci le prove, e ricordati che farsi aiutare da Corona non vale. Devo dirti una cosa che non ti farà piacere: Inter, Roma e Juve che tu avevi dato per vincenti, sono uscite dalla Champions. L’unica che è andata avanti è l’Udinese, che tu avevi dato perdente. Meno male che non ti diamo mai retta, infatti noi tutti abbiamo puntato sull’Udinese. Grazie. Adesso devo andare, ti aspetto, torna presto anzi prestissimo. Ho già in mente un nuovo programma radiofonico e vista la tua esperienza da contadino lo chiameremo Viva Radio Bue. Un forte bacio sul mento. Tuo, Rosario. P.s. I tuoi creditori dicono che ti seguono sempre…come al solito”.