Neri Marcor? e Giovanni Flori tra gli ospiti di “Che tempo che fa”
Sabato 20 marzo, Filippa Lagerback presenta gli ospiti del talk-show condotto da Fabio Fazio.
Don Luigi Ciotti, fondatore e presidente del Gruppo Abele, come presidente nazionale di Libera è tra i promotori della XV° Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie che, oggi, sabato 20 maggio, si tiene per la prima volta a Milano: con 116 comuni “infiltrati” dalle mafie, la Lombardia è la quinta regione italiana per beni confiscati alla criminalità organizzata; la manifestazione di Milano coincide anche con i 15 anni di attività di Libera, costituita il 25 marzo 1995 e che attualmente coordina oltre 1.500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base impegnate nella lotta per la diffusione della cultura della legalità.
Neri Marcorè, attore teatrale e cinematografico, doppiatore e conduttore, sul piccolo schermo, dopo Stasera mi butto e Ricomincio da due, fa parte del cast de L’ottavo nano e, dal 2005, di Parla con me mentre dal 2001 conduce Per un pugno di libri; protagonista della fiction Rai Papa Luciani, debutta al cinema nel 1994 con Ladri di cinema cui fanno seguito La seconda notte di nozze e Gli amici del bar Margherita di Pupi Avati; attualmente è impegnato in una doppia tournée teatrale con Un certo Signor G., originale rivisitazione dello spettacolo di Giorgio Gaber e Attenti a quei due, spettacolo satirico-musicale con Luca Barbarossa.
Chiude la trasmissione del sabato sera, Antonio Albanese con la sua nuova, incredibile galleria di personaggi per raccontare il tempo e i tempi; l’originale commento delle notizie "indimenticabili e imperdibili" della settimana a cura di Massimo Gramellini e le analisi climatiche ed ambientali di Luca Mercalli completano questa puntata di Che tempo che fa.
Domenica 21 marzo, Filippa Lagerback presenta gli ospiti del talk-show condotto da Fabio Fazio.
Giovanni Floris, con Michele Santoro, Bruno Vespa e Gianluigi Paragone è uno dei conduttori Rai rimasto senza programma, in tempi di par condicio; dal 17 marzo è impegnato in Giro d’Italia 4X4, trasmissione itinerante trasmessa dal sito della Fnsi; giornalista e scrittore, è noto al grande pubblico per la conduzione del programma di RaiTre Ballarò, talk-show di attualità politica in onda dal 2002, giunto quest’anno alla sua ottava edizione; inizia la sua carriera da inviato al Giornale Radio Rai nel 1996, ma la svolta arriva nel 2001, quando, trovandosi a New York quel tragico 11 settembre, viene nominato sul campo corrispondente per la RAI dagli Stati Uniti; tra i suoi ultimi saggi, ricordiamo: Monopoli (2005), Mal di Merito (2007), La Fabbrica degli Ignoranti (2008), Separati in patria (2009).
Paolo Sorrentino, sceneggiatore e pluripremiato regista per film come Il Divo (2008) con cui si aggiudica il Premio della giuria al Festival di Cannes e sei Nastri d’Argento, Le conseguenze dell’amore (2004) che gli vale cinque David di Donatello e tre Nastri d’Argento, nonché L’uomo in più (2001), lungometraggio d’esordio, premiato con il Nastro d’Argento come migliore regista esordiente; è in libreria dal 10 marzo scorso con Hanno tutti ragione, il suo primo romanzo incentrato sul percorso di vita, fatto di eccessi, di una star italiana degli anni Ottanta che, tornato dopo vent’anni da un percorso di disintossicazione in Amazzonia, ritrova un belpaese totalmente cambiato e in cui i germogli della corruzione, solo intravisti vent’anni prima, hanno dato rigogliosi frutti.
Umberto Pasti, scrittore e giornalista, dopo L’età fiorita e L’Accademia del dottor Pastiche, il 24 marzo torna in libreria con Giardini e no, manifesto di resistenza botanica che presenta ne l’Anteprima di "Che tempo che fa".
L’appuntamento cult con Luciana Littizzetto che cerca e commenta a modo suo i fatti della settimana e Bookstory, rubrica di libri e letteratura a cura di Giovanna Zucconi, completano questa puntata di "Che tempo che fa".