Filippa Lagerback presenta gli ospiti della serata nello studio del talk-show condotto da Fabio Fazio.

Joaquín Navarro-Valls, medico e psichiatra, giornalista e scrittore, per dodici anni, dal 1984 al 2006, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, è stato uno dei volti e delle voci più note del pontificato di Giovanni Paolo II; l’ex portavoce di Papa Woityla, dal 27 ottobre scorso è in libreria con A passo d’uomo – Ricordi, incontri e riflessioni tra storia ed attualità, in cui da testimone d’eccezione ricostruisce, oltre a momenti di vita quotidiana con Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, eventi storici di cui il Papa polacco è stato protagonista con grandi personaggi della nostra epoca, da Gorbaciov a Reagan, da Fidel Castro a Madre Teresa di Calcutta; è stato corrispondente per Nuestro Tiempo, inviato per ABC, presidente dell’Associazione della Stampa Estera in Italia ed attualmente ricopre l’incarico di Presidente dell’Advisory Board dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e della Fondazione Telecom Italia.
Franco Battiato, cantautore e musicista, pittore e regista, Premio Tenco al cantautore 2009, impegnato da sempre in una costante ricerca musicale, ha pubblicato, il 13 novembre scorso, Inneres Auge – Il tutto è più della somma delle sue parti; il nuovo disco contiene dieci brani tra cui due inediti (il brano che dà il titolo all’album, Inneres Auge e ‘U cuntu’), una cover (Inverno di Fabrizio De André), un semi-inedito (Tibet) e sei vecchi successi presentati con un nuovo arrangiamento; a oltre venti anni di distanza dal celebre Povera patria, una durissima requisitoria contro il potere politico, torna al genere protest song politico con testi diretti e provocatori come quelli, appunto, di Inneres Auge che ripropone, dal vivo, nello studio di Che tempo che fa.
Immancabili all’appuntamento di chiusura del sabato sera Aldo, Giovanni e Giacomo, impegnati nel "difficile" ruolo de le ronde padane; l’originale commento delle notizie "indimenticabili e imperdibili" della settimana a cura di Massimo Gramellini e le analisi climatiche ed ambientali di Luca Mercalli completano questa puntata di "Che tempo che fa".

Domenica 29 novembre, Filippa Lagerback presenta ancora una volta ospiti d’eccezione nello studio del talk-show condotto da Fabio Fazio.
Richard Gere, il sex symbol più affascinante nella storia di Hollywood dagli anni Ottanta ad oggi, ha conquistato la platea con film di culto come American Gigolo, Ufficiale e gentiluomo (Golden Globe, 1983), il musical Chicago (Golden Globe, 2003), Pretty Woman (Golden Globe, 1991), I giorni del cielo (David di Donatello, 1979); da molti anni impegnato sul tema dei diritti civili, prima in Centro America e poi nella ex-Jugoslavia, da più di vent’anni si batte per il rispetto delle libertà civili e religiose in Tibet concorrendo all’istituzione della Tibet House a New York e soprattutto della Gere Foundation, allo scopo di difendere, sostenere e divulgare la causa tibetana e la cultura buddista, minacciate dal regime cinese; il 18 e 19 novembre scorso, a Roma, con il Dalai Lama ha partecipato, presso la sala della Regina della Camera dei Deputati, al 5° Congresso Mondiale dei Parlamentari per il Tibet; torna prossimamente nelle sale italiane con due nuove pellicole: il 23 dicembre con Amelia, diretto da Mira Nair (Leone d’Oro a Venezia nel 2001 con Monsoon Wedding) e il 30 dicembre con Hachiko, diretto da Lasse Hallstrom.
Erri De Luca, scrittore tra i più prestigiosi, è tornato in libreria l’11 novembre con Il peso della farfalla, singolare racconto di due sovrani accomunati dallo stesso titolo e da una farfalla; in trent’anni di attività ha pubblicato romanzi, saggi, poesie e testi teatrali, traducendo anche alcuni libri dell’Antico Testamento dall’ebraico antico; il suo esordio letterario risale al 1989 con Non ora non qui, seguono Aceto, arcobaleno (1992), In alto a sinistra (1994), Tu, mio (1998) e Tre cavalli (1999); del 2001 è il suo capolavoro, Montedidio, il suo esordio come poeta, nel