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Sting tra gli ospiti di ‘Che tempo che fa’

30/10/2010

Sabato 30 ottobre, Filippa Lagerback presenta gli ospiti del talk-show condotto da Fabio Fazio:
• Antonio Tabucchi, scrittore, docente di letteratura portoghese presso l’Università di Siena, collaboratore per le pagine culturali del Corriere della sera, del País e de Il fatto quotidiano, il 27 ottobre, ad un anno da Il tempo invecchia in fretta, ha pubblicato Viaggi e altri viaggi, una mappa che si apre anche ad ‘altre’ forme di viaggio come la rassegna delle città fantastiche degli scrittori ed i luoghi dell’immaginazione: “Sono un viaggiatore che non ha mai fatto viaggi per scriverne, cosa che mi è sempre parsa stolta. Sarebbe come se uno volesse innamorarsi per poter scrivere un libro sull’amore”; tra i maggiori conoscitori dell’opera dello scrittore e poeta portoghese Fernando Pessoa, deve proprio a questa passione il suo più grande successo, Sostiene Pereira, romanzo-capolavoro del 1994 con traduzioni in oltre 40 paesi nel mondo, vincitore dei premi Super Campiello, Scanno e Jean Monnet per la Letteratura Europea, da cui è stato tratto l’omonimo film del 1995 interpretato da Marcello Mastroianni.
• Antonio Albanese, autore ed attore teatrale (Uomo, Giù al Nord, Non c’è Problema, Psicoparty, Personaggi), televisivo e cinematografico, ha fatto parte del cast fisso di Che tempo che fa per diverse edizioni, interpretando fra gli altri, Cetto La Qualunque: ed è proprio nei panni del ruvido Onorevole che l’attore si farà intervistare, raccontando la sua vita “al limite”; in programmi televisivi come Mai dire gol e Non c’è problema ha lanciato ‘maschere’ storiche come Epifanio, Alex Drastico, Frengo, PierPiero fino ad arrivare all’inquietante Ministro della Paura; protagonista di una decina di pellicole cinematografiche da Giorni e nuvole di Silvio Soldini a Manuale d’amore 2 di Giovanni Veronesi e La seconda notte di nozze di Pupi Avati, è stato interprete e regista di Un uomo d’acqua dolce (1996), La fame e la sete (1999), Il nostro matrimonio è in crisi (2002); del 2009 è, infine, il suo debutto come regista d’opera al Teatro alla Scala di Milano con Le convenienze e inconvenienze teatrali di Gaetano Donizetti.
• Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte, dal 1985 è Professore ordinario di Storia dell’arte e dell’archeologia classica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa da cui ha annunciato le dimissioni; ne l’Anteprima di Che Tempo Che Fa, parla della difficile situazione del patrimonio paesaggistico e culturale italiano.
Le analisi climatiche ed ambientali di Luca Mercalli e la rubrica d’attualità con l’originale commento delle notizie ‘indimenticabili e imperdibili’ della settimana a cura di Massimo Gramellini completano questa puntata di Che tempo che fa.

Domenica 31 ottobre, Filippa Lagerback presenta gli ospiti del talk-show condotto da Fabio Fazio:
• Sting, alias Gordon Matthew Sumner, inizia la propria carriera solista nel 1985 dopo essere stato per circa dieci anni il front-man dei Police; considerata una fra le star internazionali più eclettiche e carismatiche, nel 2006 con Songs from the Labyrinth lascia il pop per dedicarsi alla musica antica e allo studio del liuto, proseguendo la sua personale ricerca musicale, due anni dopo, con If on a winter’s night…; del luglio 2010 è Symphonicities, lavoro che contiene dodici tra le sue più famose canzoni arrangiate in chiave sinfonica ed eseguite con la prestigiosa collaborazioni dei London Players, della New York Chamber Consort e della Royal Philharmonic Concert Orchestra, con cui dal giugno scorso è impegnato nelle oltre 60 date del tour mondiale, iniziato a Vancouver e che lo vedranno protagonista, in Italia, al Teatro Arcimboldi di Milano, al Palaolimpico di Torino e all’ Auditorium Parco della Musica – Santa Cecilia a Roma (rispettivamente il 2, il 3 e il 10 novembre 2010).
• Umberto Eco, saggista, scrittore, critico, presidente della Scuola Superiore di Studi umanistici presso l’Università di Bologna, è stato docente universitario in Italia (Milano, Firenze, Bologna) e all’estero (New York, Columbia, Yale, San Diego, Cambridge, Oxford, Harvard, Collège de France e Ecole Normale Supérieure di Parigi) ed è il padre della semiologia italiana; il 30 ottobre 2010 è stato pubblicato il suo sesto romanzo, Il Cimitero di Praga, una spy-story infarcita di politica e cospirazioni ambientata in una Praga ottocentesca; nel 1962, pubblica Opera aperta e, a seguire, Apocalittici e integrati, La struttura assente fino a Diario minimo (contenente la celebre Fenomenologia di Mike Bongiorno) e al Trattato di Semiotica generale; nel 1980, pubblica Il nome della rosa che, in breve tempo, lo rende lo scrittore italiano più conosciuto nel mondo con 22 milioni di copie vendute; negli anni successivi, altre opere letterarie si alternano a saggi e trattati di estetica e semiologia tra cui Storia della bellezza, pubblicato nel 2004, Storia della bruttezza del 2007 e Vertigine della lista del 2009.
• Niccolò Ammaniti, uno degli scrittori italiani più amati all’estero, grazie ai suoi romanzi di successo Ti prendo e ti porto via (1999) e Io non ho paura (2001), presenta, ne l’Anteprima di Che Tempo Che Fa, Io e Te, ‘racconto lungo’ sul critico momento di passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
L’esilarante appuntamento cult con Luciana Littizzetto che cerca e commenta a modo suo i fatti della settimana chiude, tutte le domeniche, il week-end di Che tempo che fa.

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