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C. Blair, O. Berti, Faletti, Monicelli e i Simple Minds ospiti di “Che tempo che fa”

23/05/2009

Sabato 23 maggio, Filippa Lagerback presenta ospiti inediti nella serata, tutta al femminile, di Che tempo che fa.

Cherie Blair, moglie dell’ex Premier britannico, First Lady del Regno Unito e inquilina del celebre n.10 di Downing street dal 1997 al 2007, fondatrice della Cherie Blair Foundation for Women e Presidente del Loomba Trust, è da sempre attiva nelle campagne a favore dei diritti umani, della donna e dei bambini disabili; ricevuta, nei giorni scorsi, a Palazzo Marino dal sindaco di Milano, Letizia Moratti, è entrata a far parte del comitato d’onore Donne per l’Expo; nel maggio 2008 è stata pubblicata Speaking for myself (Parlando per me stessa) l’autobiografia di una vita sicuramente speciale.
Orietta Berti, una delle regine della musica leggera italiana, l’instancabile usignolo di Cavriago è attualmente impegnata nell’Orietta Berti Tour 2009, una lunga serie di concerti in cui la cantante si esibisce in storici successi tratti dal suo ultimo album Swing, un omaggio alla mia maniera, pubblicato lo scorso 7 novembre, una galleria di 14 successi della canzone italiana degli anni Cinquanta e Sessanta arrangiati con sonorità jazz; in oltre quarant’anni di carriera, ha collezionato oltre 15 milioni di dischi venduti e vanta 11 partecipazioni al Festival di Sanremo.
Antonio Cornacchione e la sua esilarante comicità, in viaggio nelle principali capitali europee nei panni del candidato "ideale" alle prossime elezioni del 6-7 giugno; la surreale "opinione" di Maurizio Milani, la rubrica di arte e pittura a cura di Flavio Caroli e le analisi climatiche e ambientali di Luca Mercalli completano la puntata del sabato di "Che tempo che fa".

Domenica 24 maggio, Filippa Lagerback presenta altri ospiti d’eccezione nello studio del tak show di Fabio Fazio.
Giorgio Faletti, scrittore, attore in teatro, al cinema ed in televisione – dal Vito Catozzo di Drive In al burbero professore di Notte prima degli esami– compositore e cantante – ha lavorato con Mina, Fiordaliso, Branduardi, realizzato tre album e partecipato ad altrettante edizioni del Festival di Sanremo – nel 2002, l’ultima metamorfosi: esordisce con Io uccido nella mondo letterario e in poco tempo vende quattro milioni di copie in 40 paesi; i successivi Niente di vero tranne gli occhi e Fuori da un evidente destino confermano il successo internazionale; il 19 maggio scorso è arrivato in libreria Io sono Dio, thriller nell’ormai suo inconfondibile stile.
Mario Monicelli, regista toscano, classe 1915 – il 15 di maggio ha compiuto 94 anni – esordisce alla macchina da presa nel 1949 con Steno con cui firma otto film, quasi tutti con Totò protagonista; dal 1953, si mette in proprio e sforna, in successione, alcuni grandi capolavori come I soliti ignoti, La grande guerra, I compagni, Casanova 70, L’armata Brancaleone, La ragazza con la pistola, Amici miei, Un borghese piccolo piccolo, Il Marchese del Grillo, raccogliendo decine di premi e di riconoscimenti, in Italia e all’estero e, nel 1991, un Leone d’Oro alla carriera al Festival di Venezia; del 2006 è la sua ultima pellicola, Le rose del deserto.
Simple Minds, gruppo musicale di Glasgow, simbolo della new wave degli anni’80, celebrano quest’anno la loro trentennale carriera: a distanza di tre decenni dal loro esordio nel 1979, pubblicano il nuovo album, Graffiti Soul – il precedente Black & White 050505 è del 2005; ne l’Anteprima di "Che tempo che fa", il gruppo scozzese esegue, dal vivo, Rockets.
L’immancabile appuntamento con Luciana Littizzetto che cerca e commenta a modo suo i fatti della settimana; i consigli di lettura proposti da Giovanna Zucconi e le analisi climatiche e ambientali di Luca Mercalli completano la puntata della domenica di "Che tempo che fa".

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