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“Grande Fratello”: Siria vs Alberto

06/02/2009

Alberto, durante la quarta puntata, ha nominato sua "moglie" Siria. La ragazza è rimasta molto amareggiata e delusa dal comportamento dei suoi amici, ma in particolare dal "tradimento" dell’ormeggiatore genovese che ha fatto il suo nome nel Confessionale. "Qui dentro – ha detto Siria rivolgendosi ai compagni di gioco – valgono più un seno prosperoso o gli urli! Gli italiani guardano C’è posta per te e Beautiful. Vale di più un perizoma che un abbraccio dato sinceramente. Questo mi fa schifo!".

La performer, entrata nella Casa in compagnia del suo pitone Valentina, ha commentato molto duramente il fatto che Alberto l’abbia nominata, il quale sentendola da lontano le ha chiesto di parlare direttamente a lui: "quando vorrò, verrò da te – ha esclamato la ragazza – tu dell’amicizia non hai proprio la cognizione, hai preso in giro tutti con le tue belle parole, sei un bugiardo, un falso, non hai valori, sai parlare benissimo ma per me non vali più niente. Se mi dicevi con chi vuoi arrivare in finale avrei detto te! Non me lo sarei mai aspettato…sei sotto le mie scarpe… non mi faccio convincere dalle tue paroline …".

L’ormeggiatore genovese, molto colpito dalle offese di Siria, con la quale aveva un’affinità particolare, ha confidato ai ragazzi di essersi pentito per averla votata. Siria, manifestando la sua delusione per il gesto di Alberto, ha dichiarato: "non è che dubiti di tutti, è che lo avevo messo al primo posto, ma lui non ha il diritto di giudicarmi in maniera così superficiale, perché io non lo sono" (Alberto aveva motivato la sua nomination dicendo ironicamente "la voto perché tiene più alle sue scarpe che a me"). Alberto, che ha subito ammesso di aver commesso una leggerezza e di aver agito con superficialità, durante la serata ha cercato di chiarire la questione con l’amica. Piangendo, si è scusato: "perdonami, io vorrei che il nostro rapporto continuasse anche dopo. Ho sbagliato e me ne prenderò le conseguenze. L’errore l’ho fatto con te". Alla fine i due amici, "compagni di letto", si sono abbracciati affettuosamente.

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