Marcello ha 31 anni, panettiere di Cividino, in provincia di Bergamo ed è un ragazzo energico sempre in attività. Maniaco dell’ordine e della pulizia, nella Casa si è distinto per la sua disponibilità in cucina, preparando cornetti, panini e torte per i suoi compagni. Ballerino inesauribile, ha alternato momenti di spensieratezza a momenti di profondo disagio. Dopo i primi giorni di "iperattività" Marcello ha iniziato a sentirsi escluso dal gruppo e a non riuscire più a comunicare con gli altri.

Un disagio, il suo, che viene da lontano: il fornaio di Bergamo, abbandonato dal suo vero padre quando era piccolo, ha vissuto con la madre ed il suo nuovo compagno. All’accusa di essere di compagnia "come un vaso", ricevuta da Federica, Marcello ha replicato spiegando che ha voluto fortemente partecipare a Grande Fratello proprio per imparare a socializzare. Nella Casa ha trovato in Gianluca un amico sincero che spesso lo ha consigliato. Le critiche sono piovute dagli altri inquilini per la sua ossessione nel preparare tutti i giorni il pane e per voler sbrigare i lavori di casa. L’intesa e l’amicizia tra Marcello e Gianluca si è consolidata quando sono entrati nella Catapecchia durante le "missioni segrete" affidate loro da "Grande Fratello".

Il cuore di Marcello si è più volte infranto su molte coinquiline. La prima a fare breccia è stata Annachiara che, però, non aveva occhi che per Alberto. A far perdere completamente la testa a Marcello è stata Laura che, secondo il fornaio, somiglia molto alla sua ex fidanzata. Il fornaio ha provato a conquistarla, ma la barbie polacca gli ha preferito Vittorio. L’ultima "passione" di Marcello è stata Francesca, ma anche stavolta, al fornaio è andata male: la napoletana gli ha preferito Ferdi.

Marcello ha avuto anche modo di tentare di recuperare il rapporto con il padre naturale che ha conosciuto quando aveva 21 anni, solo dopo aver accettato di sottoporsi al test del DNA. Durante la nona puntata, "Grande Fratello" gli ha fatto trovare un telefono sulla poltrona del Confessionale. "L’unico ad avere questo numero di telefono è tuo padre – gli ha detto Alessia Marcuzzi – se entro due minuti il telefono squillerà, potrai parlarci". Mentre i secondi scorrevano inesorabili, Marcello ha commentato: "pensavo che si facesse avanti, e invece ha fatto di nuovo la stessa cosa, è scappato…". I timori del bresciano sono svaniti quando il telefono ha trillato. Marcello ha risposto immediatamente; dall’altra parte c’era suo padre, che lo ha rassicurando dicendogli: "ci vediamo quando esci".