La sesta puntata de Le Invasioni Barbariche di Daria Bignardi – in onda domani, mercoledì 6 marzo, in diretta in prima serata su La7 – sarà introdotta dal consueto intervento di Geppi Cucciari, nel quale la comica sarda – accompagnata musicalmente da Gaetano Cappa – commenta l’attualità in chiave satirica.

Nella sesta puntata, il commento sull’attualità con Vittorio Feltri.

A seguire, l’incontro con la velocista paralimpica Giusy Versace, autrice di ‘Con la testa e con il cuore si va ovunque’ (2013, Mondadori), nel quale racconta il suo difficile percorso di riabilitazione dopo l’incidente che nel 2005 le causò la perdita degli arti inferiori e la sua rinascita come atleta.

E ancora, le interviste agli attori Raul Bova, Marco Giallini e al regista Edoardo Leo, in occasione dell’uscita del film “Buongiorno Papà”.

Anche Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu tra gli ospiti del programma, per parlare dell’omaggio a Giorgio Gaber con lo spettacolo teatrale “Non contate su di noi”.

In conclusione l’attore – regista Filippo Timi, in scena con il suo “Don Giovanni”.

Il programma è trasmesso in diretta web all’indirizzo www.leinvasionibarbariche.la7.it, dove gli utenti troveranno anche approfondimenti e news e avranno la possibilità di commentare la puntata. Le repliche delle puntate sono visibili on demand sul sito www.la7.tv e su Youtube all’indirizzo www.youtube.com/la7.

Gli utenti possono inoltre interagire con la trasmissione attraverso i profili ufficiali di Facebook (www.facebook.com/invasionibarbariche) e di Twitter (@leinvasioni e tramite l’hashtag #invasioni). Da quest’anno inoltre Le Invasioni Barbariche inaugurano il canale Instagram per raccontare anche in immagini il programma (http://instagram.com/leinvasioni).

Le Invasioni Barbariche è un programma di Daria Bignardi, scritto con Cristiana Mastropietro, Giovanni Robertini e Alessandro D’Ottavi. Produttore esecutivo per Endemol Italia, Salvatore Stolfi. Produttore esecutivo per La7, Massimiliano Bezzi. A cura di Luca Barbieri.
La regia è di Fabio Calvi, la fotografia di Daniele Savi e la scenografia di Francesca Montinaro.