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Renzo Arbore e Paolo Rossi tra gli ospiti di ‘Che tempo che fa’

17/04/2010

Sabato 17 aprile, Filippa Lagerback presenta tre ospiti d’eccezione del talk show condotto da Fabio Fazio.

Gillo Dorfles, pittore, teorico, storico e critico dell’arte e del design, festeggia a Che tempo che fa i suoi 100 anni compiuti lo scorso 12 aprile; per l’occasione sono stati pubblicati: il 15 aprile, Invito alla Biennale, le sue corrispondenze, dagli anni ’40 ad oggi, dalla Biennale di Venezia; il 12 aprile, Divenire Gillo, saggi sul suo contributo all’estetica italiana scritti da diversi autori tra cui Massimo Cacciari e Lea Vergine; il 2 aprile, Irritazioni, raccolta di articoli e interventi sulla sua irriducibile inconciliabilità con i tempi moderni; dal 26 febbraio al 23 maggio, il Palazzo Reale di Milano ha dedicato un tributo alla sua attività artistica con la mostra antologica L’avanguardia tradita.
Renzo Arbore, showman, conduttore, musicista, da oltre 40 anni instancabile protagonista della radio e della televisione italiana, festeggia il trentennale del suo celebre film Il Pap’occhio, per l’occasione pubblicato per la prima volta in dvd in edizione restaurata e rimasterizzata; uscito nelle sale cinematografiche nel settembre di trent’anni fa, venne censurato per offesa alla religione cattolica e subito ritirato dopo sole 2 settimane di programmazione; nonostante ciò, vinse il biglietto d’oro e fu il quinto maggior incasso della stagione: divenne un cult ma introvabile; dal 6 maggio è di nuovo nei teatri italiani con la sua Orchestra Italiana con cui è in perenne tournée dal 1991, dall’Europa al Nord America, dalla Russia all’Australia, dal Sud America alla Cina.
Paolo Rossi, attore comico dalla trentennale carriera, inconfondibile protagonista della scena teatrale italiana, torna nello studio di “Che tempo che fa” per presentare Mistero Buffo di Dario Fo (ps. Nell’umile versione pop), un omaggio all’amico e maestro, il suo nuovo spettacolo con cui ha debuttato lo scorso 9 marzo a Cesena e che lo vedrà al Piccolo Teatro Giorgio Strehler di Milano dal 4 al 30 maggio prossimi; il 20 giugno 2009 ha ricevuto, al Franco Parenti di Milano, il Premio teatrale Hystrio per l’interpretazione.
Completano la trasmissione del sabato sera l’originale commento delle notizie “indimenticabili e imperdibili” della settimana a cura di Massimo Gramellini e le analisi climatiche ed ambientali di Luca Mercalli.

Domenica 18 aprile, Filippa Lagerback presenta un’eccezionale serata del talk-show condotto da Fabio Fazio, con un unico, grande protagonista di livello internazionale che, per la prima volta ed in esclusiva, rilascia un’intervista alla televisione italiana.
Tony Blair, è stato Primo Ministro della Gran Bretagna per 10 anni consecutivi, dal 2 maggio 1997 al 27 giugno 2007; the Right Honourable Anthony Charles Lynton Blair, attualmente ricopre l’incarico di inviato per la pace in Medio Oriente su mandato del quartetto (USA, ONU, Russia e Unione Europea); la sua politica interventista, che ha visto le truppe inglesi assumere un ruolo di primo piano in Iraq e in Afghanistan oltre che in Sierra Leone e in Kosovo, ha contribuito al declino del suo consenso, negli ultimi anni del mandato e, in contemporanea, ad essere insignito della Medaglia d’Oro del Congresso degli Stati Uniti; fra i suoi risultati più significativi, durante i dieci anni del suo incarico, ricordiamo: il processo di pacificazione in Irlanda del Nord attraverso gli accordi di Belfast firmati il 10 aprile 1998 dal Governo inglese, dal Governo irlandese e dai maggiori partiti politici nord-irlandesi, l’introduzione di leggi fondamentali come lo Human Rights Act e il Freedom Information Act e fra le riforme costituzionali, quella dell’abolizione dei pari ereditari dalla Camera dei Lords e la devoluzione con la creazione dei Parlamenti autonomi in Scozia e in Galles; sul fronte della politica economica, si è rivelata prudente la scelta di rifiutare l’adesione all’euro, che ha contribuito, fra il 1998 e il 2005 a portare la Gran Bretagna al più lungo periodo di crescita degli ultimi duecento anni; ha fondato la Tony Blair Faith Foundation per promuovere il rispetto e la comprensione fra le maggiori religioni del mondo, la Tony Blair Sport Foundation per la diffusione della pratica degli sport fra i giovani e la Tony Blair Africa Governance Iinitiative per lo sviluppo dei Paesi africani in collaborazione con gli stessi; infine, guida l’iniziativa Breaking the climate deadlock per diffondere una nuova politica ambientale fra i leader mondiali; a marzo, è stata annunciata la prossima pubblicazione di The Journey, la sua prima autobiografia la cui uscita è prevista nel settembre 2010.
Carlo Fruttero, scrittore e giornalista, in un breve collegamento dalla sua casa in Toscana, presenta Mutandine di chiffon – Memorie retribuite, nelle librerie dal 16 aprile, brillante biografia narrata attraverso alcuni episodi della sua vita a partire dai ricordi di guerra fino alla storia dell’e

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