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Tabucchi, Albanese, Pamuk, Veltroni e G.M. Crespi ospiti di “Che tempo che fa”

10/10/2009

Sabato 10 ottobre 2009 Filippa Lagerback presenta gli ospiti della serata condotta da Fabio Fazio.
Antonio Tabucchi, scrittore, docente di letteratura portoghese presso l’Università di Siena, giornalista per le pagine culturali del Corriere della sera, de El País e de Il fatto quotidiano, il 30 settembre è tornato in libreria con Il tempo invecchia in fretta, nove storie che intrecciano il tempo reale con il tempo della storia e con il tempo interiore; tra i maggiori conoscitori dell’opera dello scrittore e poeta portoghese Fernando Pessoa, deve proprio a questa passione il suo più grande successo, Sostiene Pereira, romanzo-capolavoro del 1994 con traduzioni in oltre 40 paesi nel mondo, vincitore dei premi Super Campiello, Scanno e Jean Monnet per la Letteratura Europea. da cui è tratto l’omonimo film interpretato da Marcello Mastroianni.
Antonio Albanese, autore ed attore teatrale, televisivo e cinematografico, parte del cast fisso di Che tempo che fa nelle scorse edizioni, il 4 ottobre ha debuttato, con grande successo di critica e di pubblico, come regista lirico alla Scala di Milano con Le convenienze ed inconvenienze teatrali di Gaetano Donizetti, su libretto di Domenico Gilardoni; l’opera da lui scelta è incentrata sulle gelosie e le disavventure di un’improbabile compagnia d’opera che per la prima volta calca il palcoscenico del Piermarini; della sua attività teatrale ricordiamo Uomo, Giù al nord, Non c’è problema, Psicoparty; al cinema Uomo d’acqua dolce, Il nostro matrimonio è in crisi, di entrambi anche regista e come interprete di Manuale d’amore 2, Giorni e nuvole, Questioni di cuore; dalla grande galleria dei suoi personaggi il poetico Epifanio, l’aggressivo Alex Drastico, il telecronista-ballerino Frengo, il giardiniere di casa Berlusconi PierPiero fino al ruvido Onorevole Cetto LaQualunque e all’inquietante Ministro della Paura.
Il clamoroso ritorno in televisione di Aldo, Giovanni e Giacomo che chiudono tutte le trasmissioni del sabato, una nuova rubrica d’attualità a cura di Massimo Gramellini e le analisi climatiche ed ambientali di Luca Mercalli completano la puntata di "Che tempo che fa".

Domenica 11 ottobre 2009
Filippa Lagerback presenta gli ospiti del talk-show condotto da Fabio Fazio.
Orhan Pamuk, dopo Condoleezza Rice, un nuovo ospite di rilievo internazionale nello studio di "Che tempo che fa": scrittore e saggista, dal 6 ottobre è in libreria con Il museo dell’Innocenza, storia struggente di un amore impossibile, parzialmente ambientato anche a Milano, nel Palazzo Bagatti-Valsecchi; è il primo artista turco ad essere stato insignito, nel 2006, del Premio Nobel per la Letteratura; nato ad Istanbul 57 anni fa, risente nella sua formazione e nella sua scrittura dell’incrocio tra Oriente e Occidente, tra culture e religioni diverse e del sottile luogo di confine costituito dall’antica Bisanzio; dei suoi romanzi, tradotti in 59 lingue in cento paesi, ricordiamo: Il libro nero, la nuova vita, Il mio nome è rosso, Neve, Istanbul, Altri colori; intellettuale e personaggio pubblico autorevole nella moderna società turca, ha subito, negli anni, incriminazioni e minacce di morte al punto che, dal 2007, vive sotto scorta nel suo paese e, per molti mesi all’anno, a New York dove insegna alla Columbia University.
Walter Veltroni, è stato Segretario Nazionale del Partito Democratico, sindaco di Roma per due mandati – dal maggio 2001 al febbraio 2008 – e, dal 22 aprile 2008, parlamentare alla Camera dei Deputati; al termine dell’ odierna Assemblea nazionale del PD e in attesa delle primarie del 25 di ottobre per l’elezione del nuovo Segretario Nazionale, parlerà di Noi, il suo nuovo romanzo pubblicato il 27 agosto scorso, una fotografia della realtà sociale italiana, dal 1943 al 2025, attraverso la vita di quattro diverse generazioni di adolescenti della stessa famiglia.
Giulia Maria Crespi, fondatrice e Presidente Nazionale del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, dal 1965 impegnata sul fronte per la tutela e la difesa del patrimonio artistico, storico e paesaggistico italiano, ne l’Anteprima di "Che tempo che fa",

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